Rifasamento

ELECTOR Consulting è affiancata da ELECTOR Impianti, società specializzata nell’ installazione di impianti efficienti.

In particolare, ELECTOR Impianti è specializzata nella realizzazione e installazione di impianti di rifasamento.

L’importanza del rifasamento è racchiusa in quattro punti fondamentali:

  1. RIDUZIONE DELLE PERDITE

Un impianto non rifasato disperde energia in quantità superiore rispetto ad un impianto rifasato

Esempio: rifasando l’impianto da cos? 0.70 a 0.95 si ottiene una riduzione delle perdite di circa il 50%, con conseguenti minori costi in bolletta (minori consumi di energia), durata superiore di cavi, interruttori, trasformatori  (per la minor temperatura di lavoro) e affidabilità generale migliorata

  1. MIGLIORAMENTO DELLA TENSIONE

Un impianto non rifasato ha una caduta di tensione in linea più alta di un impianto rifasato

Esempio: rifasando l’impianto da 0.70 a 0.95 si ottiene una riduzione della caduta di tensione di circa il 25%. I benefici sono evidenti per tutti i carichi collegati all’impianto, in particolare per i motori asincroni, che richiedono una tensione adeguata allo spunto. Inoltre, gli utilizzatori hanno un maggior rendimento se impiegati con valori di tensione prossimi a quella nominale.

  1. AUMENTO DELLA POTENZA DELL’IMPIANTO

Un impianto non rifasato impegna una potenza in kVA più grande rispetto ad un impianto rifasato.

Esempio: rifasando l’impianto da 0.70 a 0.95 si aumenta la potenza disponibile in kVA di circa il 35% consentendo un aumento della potenza disponibile per i carichi.

  1. PENALI E RISCHIO DI DISTACCO DALLA RETE

L’Autorità ARERA ha pubblicato la delibera 654/2015/R/EEL in vigore dal 1 gennaio 2016, per cui tutti gli utenti allacciati in BT o MT, con potenza impegnata maggiore di 16,5kW, devono rispettare i seguenti vincoli:

  • Il fattore di potenza «istantaneo» in corrispondenza del massimo carico nelle fasce orarie F1 e F2 deve essere almeno pari a 0,9. Tale valore è da intendersi come valore medio nel quarto d’ora di massimo carico.
  • Il fattore di potenza medio mensile deve essere almeno pari a 0,7.
  • Non è consentita l’immissione in rete di potenza reattiva.

Per tutti gli utenti allacciati in BT o MT, con potenza impegnata maggiore di 16,5kW, sono previsti degli addebiti per impianti non rifasati con cos? medio mensile inferiore a 0,95.

Il non rispetto delle disposizioni comporta il rischio di sospensione di erogazione del servizio elettrico.

Si consiglia di verificare l’adeguatezza degli impianti di rifasamento che dovranno essere dimensionati per poter garantire un fattore di potenza cos? minimo di 0,95 per non ricevere penali e mantenerli manutentati.

cos ? >= 0,95  -> Er < 33% di Ea                           Nessuna penale

0,95 < cos ? >0,8  -> 33% < Er > 75% di Ea         Addebito

cos ? < 0,8 -> Er > 75% di Ea                                  Addebito

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